La rana e
il bue
Una volta, in un prato,
una rana vide un bue e presa dall’invidia di tanta
grandezza gonfiò la pelle rugosa: allora interrogò i
suoi figli chiedendo se fosse più grande del bue.
Essi risposero di no. Di nuovo tese la pelle con
sforzo più grande e chiese se fosse più grande. Essi
(i figli) risposero: il bue. Infine indignata mentre
si vuole gonfiare più fortemente, giace con il corpo
scoppiato. Il debole,
quando vuole imitare il potente, muore.
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La rana e
il bue
Vicino a
uno stagno un bue se ne stava
mentre
una rana attentamente lo osservava.
La rana,
presa dall'invidia per tanta imponenza,
incominciò a gonfiarsi con tutta la sua potenza.
La rana
ai suoi piccoli domandò:
-Sono più
grande di lui o no?
Tutti in
coro risposero:
- Macchè!
Lui è ancora più grande di te.
Con
maggior sforzo ancor più la rana si gonfiò
e con un
grande botto alla fine scoppiò.
I piccoli
finiscono male
quando i
grandi vogliono imitare.
Andrea,
Alice |
Il leone
e la ranocchia
-Cra...cracrà...cracracrà...
Il leone
si voltò: chissà di che animalaccio si trattava!
Scorse
una ranocchia uscita allora dallo stagno.
- Così,
per un nonnulla, fai tanto baccano?
Come
certi omuncoli.
E con una
zampata la schiacciò. |
Il leone
e la ranocchia
-Cra...cracrà...cracracrà...
- Che
animalaccio sarà?
Un leone
scorse una ranocchia uscita dallo stagno,
dopo un
lungo e rilassante bagno.
- Perchè
fai tanto rumore
da
disturbarmi a tutte le ore?
E la
schiacciò con una zampata,
nel
terreno morì calpestata.
Lorenzo,
Nicholas, Simone |